La trasferta di Modena assume un significato molto importante per la stagione della Samb. I rossoblù, allo stadio Alberto Braglia, saranno chiamati a riscattare le prestazioni altalenanti e poco producenti delle ultime quattro giornate che hanno fruttato soltanto quattro punti. Per questo non è da escludere il fatto che Paolo Montero, al di là di una semplice rotazione di uomini, possa variare qualcosa sul suo assetto tattico. Sotto questo aspetto l’allenatore uruguaiano è stato piuttosto inflessibile nel corso dell’attuale stagione, imperniando la sua idea di gioco su un 4-3-3 molto propositivo ma che, quando è stata arginata la fonte di gioco centrale rappresentata spesso da Federico Angiulli, ha faticato nel costruire la manovra. L’innesto di Diego Cenciarelli a centrocampo potrebbe permettere a Montero di variare qualcosa, ad esempio spostare lo stesso Angiulli in posizione di mezzala (suo ruolo naturale) e posizionare l’ex Gubbio in regia. Lecito (e più probabile) aspettarsi anche qualche avvicendamento in attacco, con Alessio Di Massimo che potrebbe prendere il posto di Francesco Orlando. Insomma, quella di Modena potrebbe essere una Samb anche molto diversa rispetto a quella che si è vista nelle ultime settimane. Nella speranza che, al di là degli undici in campo, a cambiare sia soprattutto il risultato finale.
