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Acquaviva, giovani sempre in vetrina. Balletta: «Orgoglioso di questo lavoro»

È stato un anno ricco di grandi soddisfazioni per l’Acquaviva calcio e in particolare per il settore giovanile che ha visto la crescita di tutti i ragazzi a livello fisico, tecnico e di squadra. Il grande merito di tutto ciò è del responsabile Luigi Neroni che da anni dimostra grande attaccamento e passione verso i nostri ragazzi, ma anche degli educatori Gian Luigi Marinangeli e Andrea Cameli che hanno svolto un ottimo lavoro, dimostrando grandi capacità tecniche e umane. Grande merito va anche a Peppe Falà, sempre al fianco dei mister con la sua preparazione con i portieri e nel sostituirli quando c’è stato bisogno. Un altro ruolo importante lo hanno svolto Rafael e Sandro che hanno sempre seguito i ragazzi in tutte le partite e in tutti i tornei. Gli ottimi risultati raggiunti dai giovani arancio blu testimoniano che nonostante Acquaviva sia un piccolo bellissimo borgo, il lavoro in modo serio, passionale e professionale abbia pagato. Non a caso, lo scorso anno due ragazzi della scuola calcio dell’Acquaviva (Ludovico Colletta e Tommaso Rossi) sono approdati in una società professionistica e altri sono già stati segnalati per le loro capacità. Al torneo nazionale del Salento, dove ci si è confrontati con squadre blasonate e realtà importanti, l’Acquaviva è riuscita a vincere tutte le partite giocando con ragazzi più piccoli di due anni e arrivando fino alla semifinale, persa soltanto ai calci di rigore riscuotendo consensi, complimenti e applausi da tutti i partecipanti. Al torneo del mare di Alba Adriatica, invece, i pulcini sono riusciti a dimostrare contro tutti gli avversari le loro qualità riuscendo a vincere e convincere. Una scuola calcio quella dell’Acquaviva che molti prendono come esempio, una scuola calcio destinata a crescere per la grande passione che si respira sotto la Fortezza, con ragazzi che hanno una grande passione per il calcio, si divertono giocando, rispettano le regole , rispettano gli avversari. In arancio blu ci sono anche alcune ragazzine fortissime che hanno già raggiunto ottimi risultati come la convocazione con la rappresentativa femminile e ad Acquaviva c’è il terzo tempo da anni che dimostra il clima esistente in campo e fuori. «Da delegato allo sport – ha detto il vice sindaco Luca Balletta – sono orgoglioso e soddisfatto dal grande lavoro svolto dalla società con la scuola calcio, soprattutto per le regole che insegnano ai ragazzi, unitamente al rispetto delle regole e degli avversari. Sono molto contento del loro lavoro, del comportamento dei nostri ragazzi sia in campo che fuori e sarò sempre al loro fianco, come lo sono con tutte le associazioni sportive perché ritengo lo sport determinante e fondamentale per la vita di ogni ragazzo». E sabato 30 giugno il campo sportivo ospiterà la festa della scuola calcio Acquaviva, in attesa che venga intitolato al grande e compianto presidente Vincenzo Mora che tanto ha dato ad Acquaviva e all’Acquaviva calcio e a tutti i giovani.

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