SERAFINO: «ARRIVARE AI PLAY OFF IN BUONA POSIZIONE?»
Il prestigioso Time ha dedicato la copertina, anziché ad un personaggio, all’anno 2020, definendolo il peggiore di sempre. Un anno davvero sconvolgente sotto tutti i punti di vista e che, sportivamente parlando, ha profondamente alterato l’andamento dei campionati, stoppandoli, comprimendoli e comunque rendendoli anomali, principalmente per il necessario svuotamento degli stadi e per le conseguenti difficoltà economiche, in cui si dibattono tutte le società, soprattutto quelle di una scombiccherata Serie C. In casa Samb è stato anche l’anno della svolta societaria, attesa già da qualche tempo, con l’addio di Fedeli dopo cinque campionati sicuramente soddisfacenti come risultati (1 promozione in Serie C e quattro play off), meno sul piano dei rapporti tra l’ex patron e l’ambiente sambenedettese. È giunto Domenico Serafino, produttore musicale, coadiuvato dal socio coreano, Dae Kim, imprenditore, residente in Florida, impegnato nel settore dell’alimentazione vegana. E con grandi progetti, in parte già realizzati nel giro di pochissimi mesi, come il Samba Village, il rifacimento del manto erboso del Riviera e la creazione di uno staff societario di primo livello. La rosa, che era arrivata decima dopo lo stop anticipato della regular season e che poi non era andata oltre il primo turno dei play off disputato a Padova (0-0), grazie proprio all’intervento dell’appena arrivato Serafino, è stata completamente rivoluzionata. Solo quattro i calciatori confermati, Di Pasquale, Biondi, Rocchi e Angiulli (a cui si è aggiunto da un paio di settimane Trillò) e quindi una compagine rifondata e impreziosita anche da nomi roboanti, su tutti gli argentini Maxi Lopez e Botta. Chiaro che non sia facile ottenere subito risultati sul campo, aspetto pagato con l’esonero da Montero, probabilmente salvato da un destino analogo nella passata stagione solo dall’interruzione del campionato (nelle ultime 6 giornate aveva raccolto solo 2 punti). Sta comunque navigando all’interno della zona play off la Samb, che come obiettivo stagionale dichiarato si è posta il miglioramento della posizione raggiunta lo scorso anno, sperando di agganciare un piazzamento che permetta di nutrire qualche ambizione negli estenuanti spareggi finali. Per questo sarà necessario intervenire oculatamente, in base a quanto emerso da questa prima metà di campionato, in sede di mercato, per poter accelerare nel girone di ritorno e regalare le meritate soddisfazioni ad un pubblico che non vede l’ora di tornare a colorare il Riviera.
Alessio Perotti