«Sarà un campionato difficile, ma la Samb è un gradino più in alto rispetto alle altre. Ha valori tecnici importanti, con calciatori che possono fare la differenza. Palladini, poi, è bravo a costruire il gruppo». Alex Marini giudica in maniera molto positiva l’operato della Samb nel periodo precampionato.
L’ex difensore rossoblù, intervistato dal Corriere Adriatico, ha apprezzato particolarmente alcune scelte del club del presidente Vittorio Massi, come quella di affidare la panchina della prima squadra ad Ottavio Palladini, con cui Marini ha vissuto le esperienze sambenedettesi nei campionati 2011/12 e 2012/13 di Serie D.
«Quello di Palladini è un grande ritorno; la Samb ha scelto una figura importante, che ha vinto tanto a San Benedetto: una certezza. Il mister conosce tutte le dinamiche del campionato e dell’ambiente: è la persona giusta – le parole di Marini al Corriere Adriatico –. Palladini può portare competenza, esperienza e i giusti valori per un ambiente come quello sambenedettese. Darà la giusta mentalità a quei ragazzi che sono appena arrivati e farà capire che la piazza dà grandi responsabilità, che vanno affrontate col giusto spirito».
Tra le operazioni più importanti in sede di calciomercato, l’arrivo di Sabah Kerjota, ex compagno di squadra di Marini alla Vigor Senigallia. «Sarà un ottimo giocatore per la Samb: è bravo nell’uno contro uno ed è pronto per fare la differenza in un ambiente diverso rispetto a quello di Senigallia – ha detto Marini –. Per lui era ora di mettersi in discussine e penso che una piazza come San Benedetto gli possa dare la spinta giusta. Alla Samb può fare il salto di categoria».
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