Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, non perde occasione per ribadire la volontà di portare a termine la stagione, volontà che, però, si scontra con la realtà dei fatti. Intervenendo a Radio Selene, il numero uno della terza serie, mostra più di un dubbio sulla possibilità di ripartire con gli allenamenti: «L’impegno sarà comunque volto a terminare sul campo la stagione in corso. Perché, nonostante le difficoltà i verdetti del gioco sono inappellabili, quelli assunti a tavolino potrebbero generare lunghe code in tribunale.
I club di C, salvo rarissime eccezioni, non possiedono centri sportivi di proprietà o strutture esclusive per lavorare. Ritenere che il 4 maggio le nostre squadre possano riprendere ad allenarsi mi sembra davvero improbabile. Il nostro torneo si poggia sulla volontà di presidenti che vedono le loro aziende al collasso dopo settimane di inattività a causa dell’emergenza sanitaria da coronavirus. Non so chi possa avere la forza di reggere l’urto di una ripresa».