ANCONA-SAMB 2-2, LA CRONACA
LE PAROLE DI PALLADINI: «UN
PECCATO CHE SIA FINITA COSÌ»
MASSI: «SONO DELUSO, L’ANCONA
SEMBRAVA LA CAPOLISTA»
ORSINI 5,5
Non calcola bene il tempo dell’uscita su Pecci, scaturendo il giusto rigore che stappa la partita. Sempre più sollecitato nelle uscite col passare dei minuti, si dimostra attento anche se non riesce ad intervenire sul tiro di Martiniello, che comunque è potente e gli passa affianco alla figura.
ZOBOLETTI 5,5
Nell’azione che porta al rigore segnato da Martiniello, ha due occasioni per stoppare l’accelerata di Pecci ma non ci riesce. Anche nel secondo tempo si concentra quasi esclusivamente sulla fase difensiva, ma senza sbavature.
PEZZOLA 5,5
Le accelerazioni di Pecci e Varriale lo mettono in difficoltà anche più del duello fisico reiterato con l’ex compagno Martiniello. Un po’ meglio nella ripresa, quando però è tutta la squadra ad accusare il colpo.
GENNARI 5,5
Giornata non semplice anche per il numero 5, capitano dopo l’uscita di Eusepi. Al 14’ deve giocarsi il jolly dell’ammonizione (pesante perché era in diffida) per fermare Varriale, nel recupero concede qualche centimetro di troppo a Martiniello, che si sgancia dalla marcatura e segna il 2-2.
PAOLINI 7
Altra prova convincente come terzino sinistro: da una sua accelerazione fin quasi sul fondo nasce l’azione che porta al rigore procurato da Battista e trasformato da Eusepi. Se il fisico lo assisterà (come gli auguriamo di cuore), sarà difficile schiodarlo dai titolari.
TOURÉ 7,5
Confermato titolare, tira fuori una prova monstre. La sua fisicità è fondamentale soprattutto nel secondo tempo, permettendo di spezzare la manovra dell’Ancona con le sue ormai proverbiali scivolate. Si danna l’anima e finisce in lacrime per la mancata vittoria.
GUADALUPI 5,5
Se da un lato Touré si fa in quattro, soprattutto nel secondo tempo, per disturbare le trame biancorosse, dall’altro il numero 27 non riesce a dare un contributo costante in fase di costruzione. In flessione.
KERJOTA 5,5
Sembra iniziare col pi
lio giusto, ma col passare dei minuti perde incisività. Vero che da un suo cross nasce il gol del 2-1, ma è più determinante il non perfetto intervento di Laukzemis rispetto alla sua iniziale traiettoria.
SBAFFO 5,5
Un paio di spunti interessanti che portano ad altrettanti cross per Battista ed Eusepi nel momento di maggiore pressione (tra il primo e il secondo gol sambenedettese), ma è troppo poco per guadagnarsi la sufficienza, specie dopo l’uscita di Eusepi.
BATTISTA 7
Grande abnegazione del goblin, che al 13’ è brillante nello stoppare un contropiede biancorosso con Varriale entrato in area di rigore. Con una sterzata perfetta, alla sua maniera, si conquista il rigore che mette a posto le cose a metà del primo tempo.
EUSEPI 7,5
Il rigore che vale il momentaneo 1-1 non è sicuramente irresistibile, ma in un modo o nell’altro la palla supera la linea dopo la presa di Laukzemis e va bene così. Mette tutti d’accordo con la bella girata che vale la quarta doppietta stagionale. Niente male da acciaccato.
D’ERAMO 5,5
Uno dei tanti ex di turno, entra per rinforzare un centrocampo che però si conferma in balia degli avversari.
MORETTI S.V.
Anche lui con un recente passato tra le file doriche, fa il suo ingresso per Kerjota quando manca circa metà del secondo tempo ma il pallone lo vede sempre da lontano.
BALDASSI 5
Appena entrato fa guadagnare metri alla squadra con un paio di iniziative, poi nulla. Non garantisce la giusta copertura sulla fascia, però, nell’azione che porta al secondo gol di Martiniello.
CHIATANTE S.V.
Al 39’ sostituisce uno stanchissimo Battista posizionandosi sulla destra con l’intento di dare una mano dalle parti di Zoboletti.
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