Ancona: storia, curiosità e ultimo precedente con la Samb

IL PROSSIMO AVVERSARIO
S.S.C. ANCONA

La nascita del club risale al 1905 grazie ad alcuni marinai inglesi che lavoravano al porto di Ancona e a Pietro Recchi, imprenditore anconetano a Liverpool: i colori sociali, infatti, riprendono quelli club inglese. Dal Secondo Dopoguerra l’Anconitana milita stabilmente in Serie D e Serie C; con l’avvento di Edoardo Longarini il club raggiunge la Serie B e, nel 1991/92, la Serie A. Dopo alcuni anni di Serie C, l’Ancona torna in Serie A nel 2004/05. Dopo la presidenza di Ermanno Pieroni, i dorici si ritrovano in Serie C2 con Sergio Schiavoni, riuscendo anche a tornare in Serie B fino al 2010.

La successiva ripartenza è targata Andrea Marinelli, allora presidente del Piano San Lazzaro: al termine del 2013/14 c’è il ritorno tra i professionisti. Nell’estate 2017, dopo essersi classificato all’ultimo posto nel girone B di Lega Pro, il club non completa l’iscrizione in Serie D e riparte dalla Prima Categoria. Al presidente Stefano Marconi subentra, dopo la fusione col Matelica che permette l’iscrizione in Serie C, Mauro Canil, in carica fino al 2022 quando arriva l’imprenditore malese Tony Tiong, che nell’estate 2024 cede le quote a Francesco Agnello. L’Ancona non si iscrive al campionato di Serie C e, in sovrannumero, è ammessa in Serie D con una nuova società. Attualmente, presidente è Massimiliano Polci; allenatore della prima squadra è Massimo Gadda. Le partite interne dell’Ancona si disputano allo stadio del Conero: capienza di 14.295 spettatori, terreno di gioco in erba naturale). L’ultimo precedente con la Samb risale alla stagione 2016/17 di Lega Pro girone B.

IL PRECEDENTE
ANCONA-SAMB 1-2
MARCATORI: 15’pt Agodirin, 12’st Paolucci, 19’st Vallocchia.
ANCONA (4-3-3): Anacoura; Daffara, Ricci, Cacioli, Nicolao; Zampa, Vitiello (25’st Bariti), Bambozzi, Voltan (12’st Del Sante); Paolucci, Frediani. A disp. Scuffia, Di Dio, Kostadinovic, Agyei, Mancini, Ndiaye, Momentè, Forgacs, Bartoli, Bellucci. All. De Patre.
SAMB (4-3-3): Aridità; Rapisarda, Radi, Di Pasquale, Grillo (31’st N’Tow); Lulli, Bacinovic, Vallocchia; Mancuso, Sorrentino (46’st Di Filippo), Agodirin (28’st Candellori). A disp. Pegorin, Bernardo, Pezzotti, Latorre, Di Massimo, Ferrara, Mattia, Ovalle. All. Sanderra.
ARBITRO: Maggioni di Lecco (Mittica-Gregori).
ESPULSI: 17’st De Patre, 49’st Del Sante.

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