Chi lo sa cosa gira nella testa di Roselli quando deve pensare alla formazione della Samb da schierare ogni gara. Tra una preghiera e l’altra, anche se ai rossoblù servirebbe più un esorcismo, ruotano mille dubbi. Il primo, che sarà sciolto prima della partita di domani, riguarda il centrocampo. Lì, nella zona nevralgica, si dovrà probabilmente fare a meno di Francesco Signori. Uscito nervoso ed affaticato dal match contro il Sudtirol, ha saltato la rifinitura a scopo precauzionale. Anche Roselli, in conferenza, esclude il suo impiego dal primo minuti:
«A centrocampo bisogna contare i minuti di Caccetta, Russotto e Islamaj. Gelonese ha recuperato, ma ho dubbi su Signori e sicuramente non partirà dall’inizio. Ilari sarà al suo posto visto il rientro di Calderini in attacco».
A questo si aggiungano i dubbi del post Sudtirol su Gelonese e Di Massimo, ora fortunatamente ristabiliti e le numerose assenze già assodate dei vari Rinaldi, Biondi, Di Pasquale, Bove, Brunetti e Stanco. Non solo, prima della gara di domenica era in forse pure Andrea Zaffagnini che all’Atleti Azzurri d’Italia dovrà stringere i denti:
«A rischio c’è più di un giocatore, ma partiranno tutti per Bergamo e poi vediamo chi può essere recuperato. Zaffagnini ha qualche fastidio al ginocchio, ma è un ragazzo che non molla mai e ci dovrebbe essere. Dovremo essere bravi noi a valutare bene tutti i rischi. Dovesse mancare le alternative non sono molte: o abbassare Gelonese o stringere un esterno».
