«Questa mattina mi sono sentito con il presidente gli ho comunicato la mia decisione: ho presentato le dimissioni irrevocabili per motivi personali. Se le ultime settimane hanno influito molto su questa decisione? No, perché nei momenti più difficili è ancora più importante stringerci tutti insieme e lavorare. Ora che la squadra si è rialzata penso sia il momento giusto per prendere questa decisione». Così l’ormai ex direttore generale Andrea Gianni saluta la Samb dopo un’esperienza dirigenziale durata più di tre anni ed iniziata con l’arrivo della famiglia Fedeli a San Benedetto. Famiglia con la quale i rapporti restano buoni, nonostante le dimissioni. «Con il presidente ed Andrea ho sempre avuto un ottimo rapporto e continuerò ad averlo – ha detto Gianni -. Non posso che ringraziare la famiglia Fedeli per avermi dato l’opportunità di essere direttore generale di una squadra come la Samb in questi anni». Chiosa sul compendio di questi anni rossoblù: «Cosa resta di questo percorso? Resta tantissimo: ho imparato tanto da una città, da collaboratori e da tifosi meravigliosi. La Samb ti entra nel cuore, a maggior ragione se hai la fortuna, come l’ho avuta io, di lavorarci per così tanto tempo».
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