Non si è placata la rabbia dei dirigenti della Samb nei confronti della terna arbitrale che ha diretto il match di sabato pomeriggio col Pordenone al Riviera delle Palme. Nel finale di gara i dirigenti rossoblù hanno esternato in maniera piuttosto forte i loro punti di vista al signor Marchetti di Ostia Lido e ai due assistenti Guglielmi e Colizzi: il dubbio fuorigioco sull’azione del gol segnato dalla squadra di Colucci, il mancato rigore e l’espulsione di Di Massimo nel recupero e l’allontanamento dal campo dei direttori Gianni e Panfili. Strascichi che arriveranno fino alla Lega Pro, dove la società del presidente Franco Fedeli (anche lui furibondo per l’arbitraggio) si è ripromessa di farsi sentire: «Chiameremo il presidente Gravina ed il designatore Giannoccaro» hanno detto già sabato sera alcuni rappresentanti del club rossoblù. Intanto, però, c’è il timore che oltre alle squalifiche di Di Massimo e Bacinovic (somma di ammonizioni) possa arrivare anche una sanzione: per questo si dovranno attendere le decisioni del Giudice Sportivo.
Redazione