Il Vicenza, al termine della gara contro la Samb, ha avuto qualche battuta da fare in merito alla direzione di gara. Captato filtrare dagli spogliatoi, in sala stampa, si è sentito un “A San Benedetto sapete solo piangere”. Sarà pure per questo che tutto il Riviera, dopo l’atterramento di Mattia in area, ha trattenuto il fiato fin quando Carella ha indicato il dischetto. Una battuta di mister Capuano, nella conferenza stampa prepartita, era proprio in merito ad una serie di decisioni, quantomeno discutibili, prese nei confronti della Samb.
«Quando seguo la squadra, anche se facciamo gol sotto l’incrocio da quaranta metri, non ci credo finchè non ce lo fischiano. Non penso di essere sempre sfortunato con arbitri ed assistenti. Togliamo Pordenone, partiamo da Padova dove è stato concesso un gol in netto fuorigioco agli avversari. Con la Reggiana ci viene annullata una rete regolarissima di Miceli. Col Mestre abbiamo giocato malissimo, ma è stato concesso un gol in evidente fuorigioco. Questa società e questa città meritano maggior rispetto. Una volta si può essere sfortunati, ma io ho perso almeno otto punti. A Fano l’ho detto a Giannoccaro negli spogliatoi. Abbiamo un presidente che caccia i soldi, un blasone ed una città, non sto cercando alibi, c’è una classifica che parla per noi. È una concatenazione di episodi allarmanti. Contro il Fano, in occasione del rosso, l’arbitro ha fischiato con immediatezza. Se si sono lamentati è perché probabilmente non conoscono il regolamento. Quando c’è una chiara occasione da rete non esiste il vantaggio. Io non penso alla malafede, se così fosse non sarei seduto qui. Qui si parla di incapacità».