SAMB, ESONERATO (ANCORA) MISTER LAURO
ATLETICO ASCOLI-SAMB 2-1, LA CRONACA
ASCIOTI 5
La bella uscita su Ciabuschi lanciato a campo aperto e la respinta su Vechiarello nella ripresa non sono abbastanza per bilanciare il grave errore sul cross da centrocampo che spalanca la porta per l’1-0. Meno responsabilità sul tiro potente (anche se sul primo palo) di Minicucci dalla distanza.
ZOBOLETTI 5
Centrale di destra dell’improvvisata difesa a tre che vede passare giocatori ascolani da tutte le parti. Non riesce ad anticipare Ciabuschi nell’azione del pari, anche se il disastro lo compie Ascioti.
SIRRI 4,5
In pochi minuti salva due volte il risultato nel primo tempo, anticipando Ciabuschi seppur sbilanciato e rimediando ad una respinta difettosa di Ascioti. Uniche note positive di una prova a dir poco insufficiente.
PEZZOLA 5
Se finora era stato tra i pochi a salvarsi in un disastroso girone di ritorno, ad Ascoli è naufragato nel mare magnum di una difesa impresentabile di una squadra impresentabile.
SENIGAGLIESI 5
Esterno di destra “a tutta fascia”, non fa bene né la fase difensiva né quella offensiva. Di lui si ricorda un-cross-uno degno di nota, a tempo quasi scaduto.
BARBERINI 5,5
Tra i pochi a rasentare la sufficienza, non fosse per altro perché una delle rarissime pressioni al portatore di palla avversario è la sua, e da lì nasce il gol di Tomassini. Col passare dei minuti, però, gira sempre più a vuoto.
ARRIGONI 4,5
Del giocatore che dirigeva il centrocampo e dettava i tempi della manovra se ne sono perse le tracce, ormai da settimane. Mai un filtrante, mai una giocata che metta gli attaccanti in condizione di pungere.
MBAYE 5,5
Nel primo tempo la “trama di gioco” (definizione a dir poco esagerata) della Samb è quasi esclusivamente “buttiamola su e facciamola prendere a Mbaye”. Vero che vince quasi tutti i duelli aerei, ma poi sulle seconde palle arrivano prima sempre gli altri.
PIETROPAOLO 5
Beccato costantemente dal pubblico in seguito ad un contrasto di gioco come se ne vedono tanti, sbaglia tantissimi passaggi – anche semplici – prima di lasciare il campo per crampi.
TOMASSINI 5,5
Ritorna al gol dopo tre mesi e mezzo, e questa è sicuramente una buona notizia. Ma quell’azione – anche prima del colpo di testa – è forse l’unica in cui si esprime su buoni livelli. Nel finale reclama per una trattenuta su un tiro respinto di Scimia.
MARTINIELLO 5
Non un tiro, non una giocata pericolosa, e anche meno aggressività del solito nell’andare a disturbare gli avversari nell’avvio di azione. Insufficiente.
CHIATANTE 5,5
Senza preavviso prende il posto dell’infortunato Pietropaolo. Dalle sue parti arriva il tiraccio di Minicucci per il definitivo 2-1 ma, a dispetto di chi l’ha preceduto, non commette troppi errori.
FABBRINI 5
Porta il pallone in un paio di circostanze senza creare nulla di pericoloso. Prende qualche calcione e nulla più.
LONARDO 5,5
Carta della disperazione: entra quando ormai non sembra crederci più nessuno. Eppure, le doti per avere a disposizione qualche minuto in più ci sarebbero, anche considerando le prestazioni dei colleghi.
SCIMIA S.V.
A pochi minuti dalla fine ci prova con un tiro potente che viene respinto. Perlomeno calcia verso la porta, azione che spesso risulta un’utopia per gli attaccanti.
BONTÀ S.V.
Senza un difensore per poter rimpiazzare Pezzola, viene inserito per fare coppia con Sirri quando ogni schema è ormai saltato. Sempre che ce ne fossero di schemi.
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