E’ la sua terza stagione nelle fila dell’Atletico Centobuchi tanto da guadagnarsi i galloni di vice capitano (alle spalle di Matteo Calvaresi ndr). Parliamo di Emilio Piemontese, difensore classe ’92 che commenta il periodo no della sua squadra dando anche uno sguardo alla prossima sfida contro l’HR Maceratese di Moriconi.
Sabato scorso siete incappati nella terza sconfitta consecutiva in casa; il ‘Nicolai’ è diventato quasi un tabù per voi.
«Purtroppo è un periodo duro in un campionato molto equilibrato. Basta vincere una o due partite per ritrovarti nelle zone più importanti della classifica. Fino ad ora ci è girato male vuoi per episodi sfavorevoli, vuoi per nostri demeriti ma quello che possiamo fare è allenarci a testa bassa e affrontare al massimo ogni partita».
Cosa è cambiato con la sostituzione in panchina di Grillo con Mazzaferro?
«Mister Mazzaferro appena è arrivato ci ha fatto capire quelle che sono le sue idee di calcio, anche dal punto di vista del modulo di gioco ma ha preferito cambiare il meno possibile rispetto alla precedente gestione. E’ chiaro che ci vorrà del tempo perché possa vedersi la sua impronta. Ora quantificarlo è difficile perché è arrivato da poco e con tre allenamenti a settimana il tempo sostanzialmente non è tanto. La nostra speranza è che ci sia una inversione dal punto di vista dei risultati sin da subito».
Il prossimo avversario si chiama Maceratese che non ha avuto un buon inizio di campionato
«E’ un avversario ostico, una squadra importante e su questo non c’è tanto da dire. Sono sicuro che sarà una di quelle squadre che combatterà fino alla fine per vincere il campionato anche perché hanno giocatori che rappresentano un lusso per la categoria. Il loro inizio non è stato il massimo ma il campionato ma sono trascorse poche giornate e con una classifica cortissima quindi c’è spazio per risalire. Dovremo affrontarla convinti dei nostri mezzi sapendo che è una squadra tosta e come vorremo dare noi una sterzata a questo periodo negativo anche loro vorranno farlo».