Si è tenuto ieri pomeriggio (venerdì 13, ndr) il consiglio comunale aperto sullo stadio Fratelli Ballarin che è stato convocato dal Comune di San Benedetto. Grande affluenza, nonostante giorno ed orario lavorativo, in viale De Gasperi, dove oltre a maggioranza ed opposizione hanno preso parte anche tanti cittadini, tra cui alcuni rappresentanti della tifoseria della Samb, vecchie glorie rossoblù e componenti della Fondazione Il Ballarin, La Fossa dei Leoni.
Dalla Fondazione (che rappresenta anche la Curva Nord Massimo Cioffi), e da vecchie glorie come Maurizio Simonato sono stati posti diversi dubbi sull’elaborato che è stato proposto nei mesi scorsi dall’architetto Guido Canali. Tra le proposte, come quella della Fondazione riportata in aula da Michele Palmiero, quella di mantenere e valorizzare la Curva Sud e quella di non stravolgere il rettangolo verde, in modo da poterlo impiegare per eventi sportivi e culturali.
Ad esprimersi, naturalmente, anche consiglieri di maggioranza – a partire dal sindaco Antonio Spazzafumo – e di opposizione, come il rappresentante dei Verdi Paolo Canducci che ha criticato la tempistica con cui si sta portando avanti il progetto e la condivisione dello stesso oppure l’ex primo cittadino Pasqualino Piunti, che ha chiesto invece se ci siano i tempi utili per far pervenire tutte le osservazioni riportate ieri in aula all’architetto Canali.
Quella del Ballarin, insomma, è ancora una partita piuttosto complicata.
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