Dei lavori al Ballarin non se ne parla più. Fuori dalla campagna elettorale il diroccato stadio che fu resta solo un peso che grava sugli occhi di chi arriva a San Benedetto passando dalle vie nord.
Non è sfuggita la recinzione che, negli ultimi giorni, cinge i capannoni di carnevale, ormai fatiscenti. Comune ed Associazione Amici del Carnevale si sono incontrati mercoledì pomeriggio per discutere di una soluzione che accontentasse tutti e portasse San Benedetto a ritrovare una vecchia usanza. I due discorsi, quello inerente i capannoni e quello che riguarda lo stadio e la sua ristrutturazione, sono sconnessi. Diversi, ma legati dalla vicinanza delle strutture.
A stretto il Comune potrebbe obbligare lo sgombero dei capannoni che, ad ora, ospitano quello che resta dell’ultima sfilata di carnevale. San Benedetto potrebbe tornare a vedere il volto della facciata esterna della curva nord del vecchio Ballarin.