È sinonimo di sicurezza il settore giovanile del Torrione, sia per i ragazzi che per i genitori. Così la pensa Romina Merlini, madre dei fratelli Andrea ed Emanuele Incicco, entrambi da anni nella cantera gialloblu.
«I miei figli sono al Torrione da sempre, hanno iniziato entrambi lì con i primi calci e adesso sono nei Giovanissimi (Andrea, classe ‘05) e negli Esordienti (Emanuele, ‘08). Abbiamo scelto insieme, io, mio marito ed i ragazzi, e devo dire che siamo davvero contenti di come i nostri figli si trovano e del legame che hanno acquisito con la squadra e con l’ambiente negli anni. Al Torrione sono molto attenti al rispetto delle regole ed all’educazione dei ragazzi, al loro divertimento ed alla loro crescita: sia Andrea che Emanuele sono maturati molto grazie agli allenatori che li hanno seguiti passo dopo passo, calcisticamente e caratterialmente, e come genitori non possiamo che esserne soddisfatti. La società è molto seria, i dirigenti sono i primi a dare il buon esempio e a controllare che questo esempio venga rispettato. I ragazzi non hanno mai pensato di andare via e cambiare società, perché sono molto legati al Torrione ed ai suoi colori, tant’è che hanno voluto i parastinchi personalizzati gialloblù come la divisa della squadra. Sono convinta che, per un genitore, una società come il Torrione sia ottimale per la crescita sportiva ed educativa del proprio figlio, ed io e mio marito siamo contenti della scelta fatta con i nostri ragazzi».
Gian Marco Calvaresi