Tempo (quasi) scaduto per la presentazione della domanda d’ammissione alla Serie C 2019/2020.
Sono 45 i club ad aver richiesto l’iscrizione, restano fuori Siracusa ed Albissola previa rinuncia. Ecco che, graduatoria di ripescaggio alla mano, la Virtus Verona sogna già il secondo anno. I rossoblù di patron/mister Fresco si sono già fatti sotto per il ripescaggio che, a questo punto, mancherebbe solo di qualche aspetto burocratico ma che è già realtà nei fatti. L’altra, alle spalle dei veronesi, è il Fano. Pur avendo già inoltrato domana nella stagione 2015/2016, il club di patron Gabellini potrebbe trovarsi a disputare la Serie C anche nella prossima stagione, nonostante la retrocessione. Il Fano dovrà però muoversi per sistemare in tempo alcune lacune negli impianti e, dettaglio di non minor importanza, risolvere la grana cessione. Già, perchè l’out-out di Gabellini è chiaro: “O arrivano aiuti concreti o me ne vado”. Il presidente però potrebbe riaprire una finestra in caso di ripescaggio e, per provare ad abbassare le spese di gestione, rinnovare il rapporto con il Pescara valorizzando qualche giovane del vivaio del Delfino.
Ma a rischio ci sarebbero pure Arzachena, Lucchese e Viterbese. Le posizioni di Foggia e Rieti dovrebbero acquisire solidità entro le prossime ore dal momento che per i Satanelli la proprietà uscente garantirebbe comunque l’iscrizione, mentre in casa reatina qualcosa si muove per il supporto a patron Curci.
