Un pareggio con un lungo, forse troppo, strascico polemico. Lo 0-0 al Riviera delle Palme contro il Bassano non è andato giù a Franco Fedeli e ha fatto mugugnare i tifosi. Capuano, tuttavia, difende a spada tratta i suoi autori di una gara maiuscola giocata contro una formazione costruita per vincere.
«Abbiamo subito il Bassano solamente sugli sviluppi di calci piazzati, non ci hanno mai sorpreso a palla in gioco. È una grande squadra e si è fatto molto bene domenica, ma nel dopo partita mi sembrava quasi si fosse retrocessi. Ci vuole equilibrio: questo è un gruppo che farà un buon campionato, sono sicuro. Siamo quarti in classifica ed è normale che tutti vogliano vincere. Con Rapisarda, Valente, Tomi e Bove abbiamo sfiorato il gol costruendo l’azione palla a terra con una percentuale importante di possesso. Sento parlare di un punto rubato, non sono assolutamente d’accordo. Ci sono state evidenti mancanze sulle seconde palle e non abbiamo accorciato bene, ma c’è troppa aspettativa intorno a questo gruppo. È una squadra che deve lavorare con calma. Più pressione c’è e peggio è. Mi aspetto di più da loro, mi aspetto meno frenesia nella fase di palleggio ed impostazione. Magari gli attaccanti non hanno tenuto palla, ma queste sono cose sulle quali si può lavorare. In campo c’è anche l’avversario e abbiamo incontrato una delle squadre migliori del campionato. Non ci hanno mai messo in difficoltà se non su palle da fermo e qualche occasione sull’asse mancino cercando di entrare tra Patti e Miceli. Abbiamo tenuto il 57% del possesso. Forse non giocando da Samb o come una squadra di Capuano, ma non creiamo aspettative che possono essere deleterie per il futuro».