CASTELFIDARDO-SAMB 0-3, LA CRONACA
MASSI: «SI STA FORGIANDO UNA GRANDE SAMB»
MANCINELLI: «CI ASPETTA UNA SETTIMANA COMPLICATA»
ORSINI 6
Sulla quarta partita da imbattuto c’è anche la sua firma: dopo un’ottantina di minuti senza dover compiere interventi particolarmente difficili tra i pali, è bravo a respingere un tiro potente dei fidardensi nel finale.
CHIATANTE 6,5
Inizia il match col piede a tavoletta sull’acceleratore e con una bella percussione quasi si conquista un calcio di rigore. Arriva al cross in altre circostanze, anche perché in fase difensiva non viene impegnato più di tanto.
PEZZOLA 7,5
Nel pirotecnico primo tempo del Mancini se ne vedono di giocate (tra cui la splendida punizione di Kerjota), ma la prodezza con cui – sulla linea – respinge il tiro di Paponi sul momentaneo 0-1 è qualcosa di strabiliante. Uomo volante.
GENNARI 7,5
Qualche difficoltà nelle prime battute, ma poi attiva la modalità “Robocop” e annulla ogni tentativo dei vari Paponi, Nanapere e via dicendo. Si toglie anche lo sfizio di timbrare il cartellino col tap-in su calcio d’angolo che vale il definitivo 0-3.
PAOLINI 6,5
Con Orfano che è sulla via del recupero, il sambenedettese doc è confermatissimo nel ruolo di terzino sinistro. Si disimpegna bene e viene sostituito in via precauzionale all’intervallo, dopo aver preso un colpo nel finale della prima frazione.
CANDELLORI 6,5
Per usare le parole del nostro concittadino Maurizio Compagnoni, se la Samb trasforma tantissime azioni “da difensive ad offensive” è merito suo, che recupera un gran numero di palloni a centrocampo.
GUADALUPI 7,5
Sciorina ottime giocate nello stretto e assist pericolosi dai calci piazzati. Si fa trovare libero al limite dell’area al 21’, ma il suo tiro a botta sicura si stampa sul palo. Sempre in cattedra.
KERJOTA 8
Avevamo già scritto che i lampi di vero Kerjota si stavano facendo più frequenti nelle ultime settimane; oggi è arrivato il terzo centro nelle ultime quattro partite. E che centro: una parabola da sogno su punizione che ha messo in discesa un match spigoloso. Costante nel rendimento, colpisce anche un palo nella ripresa.
LONARDO 8
Sta acquisendo fiducia di partita in partita e il gol del 2-0 ne è la dimostrazione: caparbio nello sradicare il pallone ad un disattento avversario sulla trequarti e poi con personalità si fa una decina di metri prima di concludere a rete con un bel tiro ad incrociare.
BATTISTA 6,5
Dopo tre partite, ritrova una maglia da titolare e sin dai primi minuti porta a spasso il suo marcatore con le sue accelerate. Col vantaggio che si fa cospicuo già nel primo tempo, col passare dei minuti si dedica con abnegazione anche alla fase passiva.
EUSEPI 6
Un po’ più nel vivo dell’azione rispetto alle ultime uscite, è autore di un bello scambio con Touré a metà del secondo tempo, anche se non riesce a concretizzarlo pur trovandosi nel cuore dell’area di rigore.
ZINI 6
Il vantaggio di tre reti permette a mister Mancinelli di far rifiatare Paolini (che aveva anche ricevuto un colpo nel primo tempo) già dopo l’intervallo. Pochi patemi sulla sinistra per il numero 4.
TOURÉ 6
Come interno di sinistra svolge un buon lavoro, facendo valere la sua fisicità per stoppare le offensive – sempre meno convinte – di giocatori biancoverdi.
LULLI 6,5
Dopo gli scampoli di gara nel lunghissimo recupero del match col Roma City, prima vera presenza per il centrocampista abruzzese, che appena entrato serve un bel pallone a Kerjota nell’azione che culmina col palo.
FABBRINI S.V.
Altro giocatore che in questo momento ha bisogno di accumulare minuti, visto che si è appena messo alle spalle un problema muscolare. Nel quarto d’ora finale ha modo di riprendere confidenza col ritmo gara.
D’ERAMO S.V.
Al posto dell’MVP Kerjota quando mancano una decina di minuti (recupero compreso) alla fine, ma il match non ha più molto da dire.
