Una stagione complicata che sembrava essere arrivata ad un punto di svolta, ma poi ci si è messo di mezzo il Coronavirus. Diego Cenciarelli, nel corso di un’intervista rilasciata al sito ufficiale della Samb, ha parlato così del suo 2019/20, in particolare dall’arrivo a San Benedetto del Tronto in poi. «Qui mi sono trovato subito bene, mi sono messo a lavorare sodo per riuscire a conquistarmi un posto in squadra e proprio mentre stavo cercando di tornare ai miei livelli è arrivato lo stop del campionato – le parole del centrocampista ex Viterbese e Teramo tra le altre -. Questo mi rammarica, ma attualmente il calcio deve andare in secondo piano: noi abbiamo voglia di giocare, di tornare alla vita di tutti i giorni e alle nostre abitudini, ma ci sono persone che hanno perso i propri cari, continuano a morire centinaia di persone al giorno e si parla solo di dati numerici, nessuno può immaginare il dolore che migliaia di persone stanno vivendo, a loro sicuramente sperare di uscire di casa, o di andare a passeggiare non interessa. Pensare quindi al calcio come priorità, al momento è sbagliato. Speriamo tutto passi prima possibile, quello sì».