Ci crede Mattia Paolini, ci crede tutta la squadra: la salvezza per il Centobuchi 1972, che sembra essersi messo alle spalle il periodo più buio, è ancora alla portata. Queste le parole del bomber Paolini, capocannoniere della squadra con sette reti.
Mattia, come siete usciti da quel momento negativo?
«Ci siamo guardati bene negli occhi tutti quanti, nello spogliatoio, e ci siamo detti che dovevamo iniziare a risalire la classifica. Lo dobbiamo anche alla società, sempre presente e sempre di grande sostegno per tutti noi: ci siamo aiutati tutti gli uni con gli altri ed ora sembra che qualche risultati stia arrivando».
Sei soddisfatto del tuo contributo per la squadra?
«Io tendo ad essere sempre molto autocritico con me stesso: sì, ho segnato sette gol, ma ne ho sbagliati alcuni molto importanti che potevano portare punti pesanti per la squadra e farci vivere una situazione di classifica più tranquilla. Sono soddisfatto dei miei sette gol, ma punto sempre a migliorarmi».
Credi che riuscirete a centrare il vostro obiettivo alla fine?
«Noi ci crediamo tutti, siamo un bellissimo gruppo in uno spogliatoio compatto, siamo ragazzi giovani, e forse ciò ci ha penalizzato in termini di esperienza, ma tutti uniti verso il nostro obiettivo che è la salvezza. Ad inizio anno ci siamo preposti di mantenere la prima categoria, perché è alla nostra portata, e dopo tante difficoltà ora sentiamo di poter dire la nostra».
Gian Marco Calvaresi
