San Benedetto del Tronto e Cosenza sono divise da oltre 600km. Ci vogliono più di 6 ore a percorrere tutto l’asfalto che separa le due città. Ma due sono le strade che uniscono le squadre.
La prima è quella più recente che, nel mercato di gennaio ha portato a trasferirsi in riviera Pietro Perina. Il portiere, classe ’92 e originario di Andria, è passato tra le file della Samb dopo che la strada dei pali gli è stata sprangata dal collega Umberto Saracco. Una bella occasione di riscatto per il portiere rossoblù.
Un altro ex, che stavolta per San Benedetto ha transitato qualche annetto fa, è un certo Massimo Loviso. Il centrocampista bolognese arrivò in prestito proprio dal club felsineo lasciando mister Ulivieri per trovare Calori. Alla soglia dei 22 anni lasciò un segno indelebile con la Samb, tanto da tornare spesso in città per qualche breve vacanza estiva. Un nuovo incrocio dopo il passaggio di Loviso all’AlbinoLeffe nella scorsa stagione. A Cosenza, il centrale, ha collezionato 23 presenze realizzando due reti.
Curiosità. Il difensore rossoblù Mirko Miceli torna a casa: il centrale di Moriero è nato a Cosenza, ma salvo una fugace apparizione nel settore giovanile silano non ha mai giocato nella squadra della sua città dove, mercoledì 30, tornerà da avversario.
