OTTAVIO PALLADINI (all. Samb): «Nel primo tempo abbiamo disputato un’ottima gara, creando tanto e riuscendo a fare gol anche se poi non so se fosse davvero fuorigioco quindi non voglio dare un giudizio al riguardo. Nella ripresa abbiamo concesso qualcosa su qualche ripartenza e su qualche cross, cosa che poteva starci considerando la loro fisicità, ma nonostante questo abbiamo avuto comunque alcune occasioni per segnare. Il fallo su Eusepi? Meglio che non me lo fate vedere, non voglio fare polemica.
Abbiamo fatto la partita da squadra forte su un campo difficile, di fronte ad un Chieti attrezzato per poter vincere il campionato: questo è quello che mi porto a casa, assieme al rammarico per non esser riusciti a concretizzare alcune grandi occasioni. Sapevamo che avremmo potuto concedere qualcosa, ma lo avevamo messo in preventivo perché il Chieti è una squadra forte. Nonostante il risultato finale, penso che sia stato un bello spettacolo, di fronte ad una cornice di pubblico importante. Spero che tutta la mole di gioco che creiamo ci porti a segnare qualche gol in più, come ci è successo altre volte come contro L’Aquila o Isernia.
Ai ragazzi, comunque, voglio fare solo i complimenti perché sono venuti qui giocando a calcio e facendolo con personalità. Noi siamo qui per fare il nostro campionato, cercando di mettere in campo le nostre qualità e provando ad imporre il nostro gioco: ovvio che non potrà essere sempre possibile perché ci sono anche gli avversari in campo, ma questo è il nostro obiettivo. Sappiamo che dobbiamo essere più concreti. Il Chieti, assieme al Fossombrone, penso che sia la squadra che si è comportata meglio contro di noi».
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