CHIETI-SAMB 2-2, LA CRONACA
MASSI: «L’ARBITRO HA ROVINATO LA PARTITA»
COCO 6,5
Può fare poco sul tiro di Paletta, che parte da distanza ravvicinata e in mezzo a nugolo di gambe che gli disturba la visuale. Protagonista con alcune uscite non semplici, capitola incolpevolmente anche sul batti e ribatti che premia Gatto.
ZOBOLETTI 6
Gara coi remi in barca per il terzino destro, che in fase offensiva accompagna la manovra soltanto nel frangente in cui la Samb si ritrova in svantaggio. Frenato.
SBARDELLA 5,5
Il roccioso difensore accusa un insolito ma pesante passaggio a vuoto quando permette a Paletta di girarsi verso la porta sugli sviluppi di una rimessa laterale. Peccato, perché altrimenti la sua sarebbe la solita bella prestazione.
SIRRI 6
Granitico in marcatura sull’ex Fall, cui concede soltanto qualche duello aereo. Veste anche i panni del bomber col guizzo su punizione di Arrigoni che vale il provvisorio vantaggio al 35’. Espulso per proteste dopo il gol di Fall.
PAGLIARI 6
Non si ritrova distese praterie su cui sgroppare come in altre occasioni, ma – specie nel primo tempo – ci prova comunque con un paio di spunti palla al piede che permettono di ribaltare l’azione.
BARBERINI 6
Il suo coraggio nel cercare le conclusioni da fuori (in più circostanze) viene premiato col tocco di mano di un difensore teatino che provoca il rigore dell’1-1. Evitabile, però, la seconda ammonizione per un fallo in una zona non pericolosa.
ARRIGONI 7,5
Tocco di palla sopraffino, sui calci piazzati è micidiale indirizzando verso l’area avversaria palloni pericolosi anche dalle lunghe distanze (come per il gol di Sirri). Dal dischetto, poi, si conferma freddissimo, siglando il provvisorio 1-1.
SCIMIA 7,5
Interno di centrocampo nei minuti iniziali, largo a sinistra dopo il gol di Paletta, poi di nuovo a centrocampo per l’espulsione di Barberini. Se a centrocampo non si sente troppo l’uomo in meno è soltanto perché lui corre – almeno – per due.
CARDONI 6
Con una rovesciata strabiliante nel finale va vicinissimo al gol che avrebbe chiuso la partita. Le qualità tecniche e atletiche ci sono sicuramente, ma con un po’ di tenacia in più potrebbe essere un crack per la categoria. Sta a lui capirlo.
TOMASSINI 6,5
Nel momento più delicato la Samb si affida quasi unicamente al suo lavoro fisico e al suo mestiere, con lanci lunghi non sempre precisi che lui deve lavorare di sponda per i compagni. Nonostante la doppia marcatura, riesce spesso nell’intento, come quando arma il tiro di Barberini che causa il rigore. Prezioso.
ALESSANDRO 6,5
Dopo pochi minuti, si accentra avvicinandosi a Tomassini, creando grandi grattacapi alla difesa in maglia bianca e non risparmiandosi su ogni contrasto. Inviperito.
PAOLINI 6
Il suo rientro avviene in un momento complicatissimo della partita, con la Samb in inferiorità numerica e intenta a ribattere il pressing disperato dei teatini. Svolge comunque un buon lavoro.
PIETROPAOLO S.V.
Al posto di uno stoico Scimia, ne fa le veci puntando sulle stesse qualità: corsa e sacrificio.
PEZZOLA S.V.
Giusto il suo ingresso per Tomassini con l’obiettivo di aggiungere centimetri in difesa per contrastare Fall e soci nell’ansioso epilogo.
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