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Ciarrocchi e non solo, Massi sull’amministrazione: «Questa gente ha a cuore la Samb?»

Fonte foto: ufficio stampa Comune di San Benedetto del Tronto

SAMB, UFFICIALE IL RITORNO DI PALLADINI
LE PRIME PAROLE DI OTTAVIO PALLADINI

La programmazione della Samb va avanti spedita, come testimonia la scelta di Ottavio Palladini come guida tecnica per la stagione 2024/25 (QUI i dettagli). Sul tavolo del presidente Vittorio Massi, però, sono anche altri i dossier aperti. Diversi di questi riguardano i rapporti con l’amministrazione comunale, ad esempio per il campo Ciarrocchi. Massi ne ha parlato nei giorni scorsi, non lesinando qualche frecciata alla giunta guidata dal sindaco Antonio Spazzafumo.

«Se ho sentito qualcuno dall’amministrazione riguardo il campo da calcetto alla foce dell’Albula? Non ho ricevuto da nessuno telefonate o post di ringraziamento. Questa è una proposta di cuore, ma poi deve sempre intervenire il Comune perché ci sono leggi e costi da rispettare – ha detto Massi nel corso del suo intervento a Vera TV nei giorni scorsi –. Sul Ciarrocchi? Lo abbiamo protocollato a dicembre e poi presentato a marzo con la stampa: operazioni che hanno dei costi. Dopo aver fatto un anno di incontri, il Comune ci deve rispondere. L’assessore allo sport Cinzia Campanelli deve farsi sentire: la Samb è una società sportiva e, quindi, fa parte del suo assessorato. Sono un libero cittadino che ha presentato un progetto, ma che non ha ricevuto nessuna risposta. Non ho voglia di parlare ancora di fideiussioni, perché per molti altri progetti non è stato chiesto nulla».

Situazioni, quelle citate dal presidente della Samb, che riguardano anche la stagione appena conclusa. «A settembre il Comune ci chiese di pagare con bonifico urgente altrimenti non avremmo potuto utilizzare l’impianto del Riviera. Dissi: “Ok, va bene”. Condizioni del campo? Pessime. Questa cosa non è accettabile. Siamo stati noi a metterci mano per ridare vita al manto erboso. Per non parlare della mancata risposta alla nostra richiesta di un contributo economico da parte dell’amministrazione comunale al momento della nascita del progetto San Benedetto Calcio. Anche in questo caso siamo stati ignorati. Questa gente ha a cuore la Samb?».

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