Ciarrocchi, presentato il progetto di riqualificazione: «Fatto il massino, ora tocca al Comune»

LA SAMB GUARDA AL FUTURO: PRONTO IL PROGETTO PER IL NUOVO CIARROCCHI

Questa mattina, nel corso della conferenza stampa tenutasi presso lo Stadio Riviera delle Palme, è stato presentato il progetto di riqualificazione del Campo Marcello Ciarrocchi. Durante l’evento, moderato dal responsabile marketing della Samb Maurizio Di Ubaldo, sono intervenuti il presidente del club rossoblù Vittorio Massi, l’architetto Fabio Scarpantoni, il notaio Maria Elisa D’Andrea e la commercialista Vanessa Ripanucci.

Ad aprire la conferenza stampa è l’Architetto Fabio Scarpantoni: «Si tratta di un progetto semplice e molto ambizioso che, oltre ad offrire servizi per sport e calcio giovanile, si prefigge una serie di obiettivi all’ambiente ed all’accessibilità. Per questi motivi, abbiamo voluto compiere un passo ulteriore per garantire autosufficienza energetica alla struttura atraverso un impianto fotovoltaico da 50 kW. Inoltre, su esplicita richiesta della società Samb, dovremo realizzare un gran numero di spogliatoi, sia per offrire maggiore spazio al calcio femminile, sia perchè i settori giovanili hanno squadre per tutte le età.

Il progetto prevede anche la realizzazione di una nuova tribuna scoperta e l’ampliamento di quella già presistente, dove andremo a creare al suo interno una palestra. Inoltre, sarà realizzata anche una zona accoglienza, interamente in legno, un’aula didattica (cineforum) a servizio del quartiere e, su esplicita richiesta del presidente, dei campi da padel panoramici posti sui tetti delle nuove strutture: uno doppio e due singoli. Abbiamo considerato anche tutto l’aspetto legato alla Sentina, dove abbiamo previsto di realizzare cabine con spogliatoio e doccia dedicate a chi svolge sport marini. Il nostro obiettivo è quello di ampliare la struttura offrendo servizi di ristoro e igienici. Infine, – spiega sempre l’Architetto -, ci sarà anche un campo da calcio a 5 e una piscina riabilitativa scoperta».

A prendere la parola è il presidente della Samb, Vittorio Massi: «Abbiamo speso tanti soldi per questo progetto e negli anni abbiamo aperto vari mutui privati, facendo crescere la struttura con le sole nostre forze. Oggi, però, si può migliorare ancora di più con l’appoggio dello Stato, del Comune e del Credito Sportivo. In questi anni tutte le squadre ospitate al Ciarrocchi ci hanno fatto i complimenti per come abbiamo mantenuto la struttura. Ci troviamo di fronte ad un’iniziativa lodevole e per questo ringrazio tutti i miei compagni di viaggio. Questa società vuole far crescere San Benedetto e stiamo facendo il massimo. Ora, però, devono muoversi anche gli altri. Se veramente la Samb è il vero sociale oggi abbiamo tutti la possibilità di dimostrarlo. In ogni caso, inizio ad essere stanco, perché ogni progetto nuovo lo affronto con entusiasmo, ma poi mi demoralizzo nel vedere una totale mancanza di azione da parte degli altri. Tuttavia, in questo progetto ci credo, poiché penso possa diventare un fiore all’occhiello a livello nazionale.

In Credito Sportivo ci hanno fatto i complimenti, reputando questo progetto uno dei migliori tra quelli visionati. I complimenti sono stati fatti anche alla Samb ed alla mia persona. Il credito sportivo è una grande opportunità che San Benedetto deve sfruttare per cercare di non restare troppo indietro rispetto alle realtà circostanti. In questo senso, il Ciarrocchi deve essere da esempio per tutte le altre strutture sportive della città che hanno bisogno di ristrutturazione e migliorie. Per esempio, dal Ciarrocchi possiamo arrivare in futuro al Riviera delle Palme, per il quale abbiamo un progetto grandioso, una vera e propria opera d’arte. In ogni caso, il progetto Ciarrocchi deve passare prima in Consiglio Comunale e non è una cosa semplice. Prima dobbiamo ricevere un affidamento pluriennale. Noi abbiamo fatto tutto quello c’era da fare, ma a questo punto manca il Comune. Per il Riviera delle palme stiamo studiando un’altra forma, ma prima dobbiamo dare precedenza al Ciarrocchi e al Samba Village. Se la Samb è una priorità della città, allora bisogna accelerare. Se non è così per tutti è inutile continuare a parlare».

La parola passa alla commercialista Vanessa Ripanucci che ha il compito di inquadrare l’aspetto economico del progetto: «La società Samb ha già investito 727.000 euro per la realizzazione dei precedenti lavori – spiega la la dott.ssa Ripanucci –, e con questo progetto si prevede un ulteriore investimento di 2 milioni e 500 mila euro. Il rientro positivo a livello economico ci sarà solamente se l’affidamento sarà di almeno 40 anni».

Infine, prende parola anche il notaio Maria Elisa D’Andrea: «Con il nuovo decreto è stata creata una semplificazione dell’affidamento di impianti sportivi alle società dilettantistiche, come lo è appunto la Samb oggi. Sulla base di questa possibilità espressa dal decreto, la società Samb ha richiesto l’affidamento pluriennale del Campo Ciarrocchi. Il Comune dovrà, se vorrà, riconoscere la pubblica utilità dell’impianto. Come ci finanziamo? Ci sono state proposte due vie: una diretta dove finanziano la società per la metà di quello che investe, e l’altra, che dovrà essere valutata dal Comune, attraverso il credito sportivo. Il 4 aprile c’è l’apertura del bando e, in previsione di questa data, abbiamo ricevuto una risposta dal comune che sta vedendo cosa fare. Se loro non parteciperanno al bando lo faremo noi, ovviamente i tempi cambieranno: a noi verranno erogate somme in denaro minori con tempi più lunghi. Il comune e il Sindaco stanno valutando come muoversi».

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