Per Paolucci, ex di turno, si chiuderà il suo “girone” alla guida dei rossoblù. Samb chiamata a vendicare la sconfitta dell’andata, ma anche a far dimenticare al proprio pubblico la sconfitta interna rimediata con la Vis Pesaro. E c’è quel precedente di Fulop…
Tutti a disposizione per l’allenatore di Tollo. L’unica defezione è rappresentata da Vallorani, sulla via del recupero e disponibile, probabilmente, per l’arduo rush finale contro Matelica, Maceratese, Recanatese e Castelfidardo.
IL “CICLO PAOLUCCI” – La prima analisi da fare sul match contro il Chieti è quella inerente l’arrivo di Paolucci sulla panchina della Samb. Dopo la gara in trasferta, persa 2 a 1 a causa di due macroscopici errori da parte dei rossoblù, Mosconi è stato sollevato dall’incarico. Si chiuderà quindi domenica il mini-ciclo di gare giocate sotto la nuova gestione tecnica.
GARA DA EX – Avranno una motivazione in più tanto il tecnico quanto Alfonso Pepe, entrambi passati all’Angelini da protagonisti. Il difensore, avvezzo al gol già nelle fila della compagine abruzzese, con la maglia della Samb ha già eguagliato il suo record. Non è un ex, ma cercherà sicuramente riscatto anche Gergo Fulop. Il portiere, entrato in una specie di blocco mentale dopo la gara contro il Campobasso al Riviera nel corso del girone di andata, commise un clamoroso errore che regalò il primo vantaggio ai teatini. Il reparto difensivo rimane ancora nell’occhio del ciclone alla luce del fatto che le imbarcate e le distrazioni sono ancora troppe per una squadra con ambizioni grandi come quelle della Samb.
RITORNO AL RIVIERA – Non ultimo l’aspetto psicologico del ritorno al Riviera per Tozzi Borsoi e soci, alla luce della netta vittoria in terra molisana, ma dopo il clamoroso scivolone contro una pur ostica, ma certamente non irresistibile, Vis. È importante mettere in campo un buon gioco, ma soprattutto non commettere più ingenuità che potrebbero incrementare la mole delle critiche che potrebbero riversarsi sui rossoblù.
Domenico Del Zompo