La Samb che è tornata a correre martedì in mattinata si è già lasciata alle spalle la dura sconfitta di Pesaro. Sotto l’occhio della lente è finito il pacchetto arretrato, in particolare, non supportato da una manovra fluida in uscita. I biancorossi di Pavan sono stati in grado di superare agevolmente in diverse occasioni la retroguardia esponendo Santurro alle offensive. Voltan sugli scudi, veloce ed anarchico in avanti, importante anche il lavoro svolto da Grandolfo, costante spina nel fianco per Miceli spesso costretto ad un occhio di riguardo in più.
In vista dei prossimi impegni, primo della lista quello con l’Arzignano domenica pomeriggio, Montero dovrà dare una importante stretta alla coordinazione dei reparti cercando di riproporre gli standard visti contro la Triestina, dove gli alabardati solo in due occasioni hanno saputo creare pericoli (Mensah in apertura e Gatto, col palo colpito, nella ripresa). Resterà fuori ancora per qualche settimana, qualcosa meno di un mese probabilmente, Giacomo Biondi. Fa fatica Andrea Zaffagnini a trovare la miglior condizione dopo l’operazione della passata stagione.
Con Miceli, in campo, spazio a Di Pasquale. Il giovane difensore abruzzese, tuttavia, ha ancora qualche difficoltà creatagli da uno stile di gioco quasi totalmente nuovo per i suoi standard e dal ritorno dal pesante infortunio che lo ha tenuto fuori dal dicembre scorso. Su Di Pasquale, in ogni caso, resta intatta la fiducia di staff e tifosi, ma preoccupa un fattore da non sottovalutare: escluso Carillo la difesa non ha ricambi.