Una storia d’amore che dura da molti anni quella tra il Torrione e Davide Mancini, uno dei veterani della squadra che quest’anno sta lottando per i vertici nel campionato di Seconda Categoria – girone H.
Davide, come sta andando questa stagione e quale obiettivo vi ponete a questo punto?
«La stagione sta andando bene, in classifica ci troviamo in alto e vogliamo provare a restarci. Il nostro obiettivo è sempre quello di scendere in campo per divertirci, e ovviamente vincendo ci divertiamo ancora di più. Speriamo di continuare a far bene, con il gruppo che abbiamo possiamo toglierci soddisfazioni».
Qual è il ruolo di un veterano come te nello spogliatoio?
«All’interno dello spogliatoio cerchiamo di metterci tutti sullo stesso piano, e siamo come una grande famiglia. Io, come i fratelli Induti e Giacomino, che siamo qui da più tempo, dobbiamo dare un esempio positivo sia in allenamento che in partita, per fare in modo che tutta la squadra possa remare nella stessa direzione».
Ti vedresti con una maglia diversa da quella del Torrione?
«Una maglia diversa l’ho indossata, ma solo per un anno; alla chiamata del presidente non ho saputo dire di no e sono tornato senza pensarci. Gioco nel Torrione da quando facevo gli Esordienti, ho fatto tutta la trafila delle giovanili qui e per me questa maglia è una seconda pelle. Spero di essere da esempio anche per i ragazzi degli Allievi e dei Giovanissimi: alcuni di loro sono molto bravi e spero di vederli in prima squadra
Gian Marco Calvaresi