«La Samb ha un organico forte e quindi incontreremo delle difficoltà che dovremo superare.
Bisognerà fare la partita perfetta per portare a casa un risultato positivo». Il tecnico del Notaresco, Tiziano De Patre, parla così del match di mercoledì prossimo contro la compagine rossoblù al Riviera delle Palme. Per l’allenatore del club abruzzese si tratterà di una trasferta dal sapore particolare visto che ha indossato la maglia della Samb per due stagioni, dal 1992 al 1994, collezionando complessivamente 49 presenze e realizzando sette reti.
«Della Samb ho bei ricordi. – queste le sue parole rilasciate a Il Corriere Adriatico -. Giocare a
San Benedetto è particolare e per farlo ho addirittura lasciato il primo posto in Serie B con il Venezia e nel dicembre 1992 mi sono trasferito alla Samb. Volevo cambiare aria e l’opportunità della società rossoblù lacolsi al volo. È una piazza che mi è sempre piaciuta, ma in quel momento la società non navigava inbuone acque. Gli stipendi non venivano pagati, ma riuscimmo a costruire un bel gruppo. Con un’altra società avremmo potuto raggiungere importanti traguardi. La Samb mi è rimasta sempre dentro».
De Patre torna poi a parlare del presente e della difficile sfida di mercoledì contro la Samb: «Siamo all’inizio ed è naturale che ci siano alti e bassi. Ma quando si leggono i nomi di
quelli che compongono la rosa della Samb, si deve dire che è forte. Ci sono giocatori che non ha nessuno. La Samb si sta assestando e fra qualche partita reciterà sicuramente il ruolo della squadra che vuole vincere il campionato».
