ROSELLI, SCELTE OBBLIGATE: SAMB-SUDTIROL, LE FORMAZIONI
“Dovremo giocare per limitare le loro qualità ed esaltare i, pochi, difetti”. Questo è Roselli nella conferenza pre-Sudtirol. Ed ecco consegnata una Samb attenta ed attendista con Rapisarda e Cecchini molto bassi e Ilari più a ridosso del centrocampo che libero in attacco. Subito i rossoblù provano a testare la resistenza della retroguardia creando sulla catena mancina: Signori serve Cecchini, largo sull’esterno dell’area, bravo a mettere dentro per Ilari che viene anticipato. Roselli grida, Zanetti si sbraccia: anche dalle panchine può arrivare la soluzione e sono diverse quelle ospiti, una manciata quelle rossoblù con Russotto, Caccetta, Gemignani, Sala e i potenziali esordienti Islamaj, De Paoli e Panaioli. Però la sblocca Di Massimo! Al 18’ Signori fa volare in area un bel pallone, il numero 7 brucia Vinetot e Offredi di testa e porta avanti i rossoblù: 1-0. Neanche il tempo di smaltire la sbornia del gol che vuole ripetersi l’avanti abruzzese, stavolta con meno fortuna sbattendo contro la difesa. I rossoblù abbassano i ritmi, proprio per andare a punzecchiare il Sudtirol nel vivo: l’intensità. Gli altoatesini faticano a macinare e all’abituale sistema di gioco composto da trame, rapidità e sovrapposizioni si ritrovano costretti a lanciare su De Cenco e Turchetta, non proprio due torri e quindi sistematicamente chiusi da Miceli, Zaffagnini e Celjak. Al 43’ Ilari si guadagna un corner che concede di salvare ulteriori minuti per tirare il fiato e rientrare negli spogliatoi col vantaggio in tasca.
Redazione
