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Elia Celi: «Rimanendo uniti il Centobuchi 1972 potrà far bene»



Elia Celi è uno dei giocatori più esperti che ha in rosa il Centobuchi 1972. Difensore classe 1992, è alla sesta stagione, seppur non consecutiva, a Centobuchi tra Centoprandonese (3 anni) e Centobuchi 1972. Nell’ultimo turno è stato uno dei protagonisti della preziosissima vittoria contro il Rapagnano nella quale si è procurato un rigore e ha realizzato una rete.

State attraversando un buon momento, cosa è cambiato rispetto a qualche settimana fa?
«Penso che dopo l’esonero di mister Morelli ci siamo uniti ancora di più. Abbiamo affrontato la partita con la Grottese, poi vinta per 4-0 fuori casa, allenandoci da soli per tutta la settimana e questo ci ha compattato molto. Poi è tornato il mister Pupi che considero un grande allenatore e ora stiamo attraversando un buon periodo sperando che duri a lungo»

Ti aspettavi questo tipo di campionato del Centobuchi o magari speravi in meno sofferenza?
«Se devo essere sincero, ad inizio stagione con la squadra al completo pensavo che potevamo far un bel campionato senza sofferenza. Purtroppo, per vari motivi, a novembre 5-6 elementi ci hanno lasciato e trovare giocatori che sposino la causa sapendo di occupare la penultima posizione non è facile»

Sabato sei stato protagonista della vittoria contro il Rapagnano con un gol; quale è il tuo obiettivo stagionale?
«A parte il mio goal la vittoria è stata merito di tutta la squadra; dai titolari alla panchina e tribuna. L’obiettivo stagionale è quello di raggiungere almeno i play out e penso che possiamo farcela rimanendo tutti uniti e aiutandoci a vicenda».


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