SAMB, DICHIARATO IL FALLIMENTO
FALLIMENTO SAMB, LE MOTIVAZIONI DEL TRIBUNALE
Non si esaurirà nel giro di qualche settimana la questione giudiziaria relativa al caso Samb. Sebbene il Tribunale di Ascoli Piceno abbia dettato tempi rapidi per alcuni dei passaggi relativi alla procedura fallimentare (che, in caso di rapida assegnazione del titolo sportivo all’asta, potrebbe anche permettere di mantenere la società sportiva in Serie C), alcuni appuntamenti sono previsti nei prossimi mesi per piena luce su come si sia potuti arrivare al dissesto finanziario. Nel documento firmato dai giudici Francesca Calagna e Luigi Carillo, infatti, viene ordinato alla fallita (la Samb, ndr) “di depositare i bilanci e le scritture contabili e fiscali obbligatorie, nonché l’elenco dei creditori, nella cancelleria di questo Tribunale, entro tre giorni, ove non vi abbia già provveduto”. Inoltre, nella sentenza, si stabilisce che “tenuto conto della complessità della procedura, il giorno 17 settembre 2021 alle ore 11:00 per l’adunanza in cui si procederà all’esame dello stato passivo davanti al predetto Giudice Delegato, nel suo ufficio di questo Tribunale, avvertendo la società fallita che può chiedere di essere sentita e che può intervenire nella predetta udienza per essere del pari sentita sulle domande di ammissione al passivo”.