FANO-SAMB 1-2, LA CRONACA DEL MATCH
SANTE ALFONSI (all. Samb): «Due partite e due vittorie? Sono state due partite completamente diverse, l’una dall’altra. Contro il Termoli abbiamo giocato molto meglio, mentre affrontare le squadre di Mosconi non è mai facile e abbiamo sofferto. È stata una partita vinta con il cuore, lo stesso che i ragazzi stanno mettendo sempre in allenamento; nella sofferenza siamo venuti fuori e siamo tutti felici per questo risultato.
Il Fano gioca bene, è aggressivo e oggi lo è stato anche più del solito visto che viene da un periodo negativo; noi abbiamo pagato questo atteggiamento, anche per via di alcune ammonizioni come quella di Conson. Alla fine, siamo stati anche fortunati nello sfruttare l’episodio. Vita? Era sulla lista dei giocatori che potevano essere sostituiti, ma il calcio è così. Siamo contenti anche per Boti, che ha fatto bene. Tutti hanno dato l’anima e questo è l’atteggiamento che dobbiamo avere da qui alla fine. Marras ha grandi qualità, oggi avrebbe potuto fare qualcosa in più ma le doti ci sono e si vedono.
Le due vittorie di fila sono sicuramente un buon segnale: abbiamo saputo soffrire e questa è una vittoria da grande squadra, perché il pareggio poteva essere il risultato più giusto ma noi ci abbiamo creduto fino alla fine, poi anche la fortuna ci ha assistito. Bekaert è un ragazzo che ha tante qualità ma è un 2004 che deve essere un attimo valutato; non può essere buttato così a centrocampo, dove ci sono i “leoni”. In questo momento a San Benedetto non possiamo permetterci esperimenti. Angiulli sta tornando ai suoi livelli, ma anche Proia e Ruben (Feliz, ndr) si stanno comportando molto bene.
Rincorsa alla vetta? Sono sincero, noi non possiamo davvero permetterci di guardare la classifica, dobbiamo soltanto fare punti su punti. Domenica ci sarà la Matese che sarà un altro ostacolo duro. Noi non ci poniamo limiti o obiettivi, ma ricordiamoci anche com’era la situazione. Ora dobbiamo soltanto vincere, poi più partite vinceremo e meglio sarà».