FANO-SAMB 2-2, LA CRONACA
ALFONSI: «15 MINUTI DI BLACKOUT»
RENZI: «LA SQUADRA HA DATO TUTTO»
KNOFLACH 6,5
Impossibile intervenire sui due gol per il portiere austriaco: all’incrocio (e dalla parte opposta) il rigore di Casolla, imprendibile anche il bolide in diagonale di Zanni che incoccia il palo prima di gonfiare la rete. Nel finale, però, compie un grandissimo intervento evitando l’immeritata beffa.
ALBONI 6,5
Torna titolare sulla corsia destra e subito spinge dalle parti dell’ex Trillò. Riesce ad arrivare sul fondo anche nelle fasi più complicate della partita. Infaticabile.
TOMAS 6,5
Casolla lo costringe spesso ad uscire dalla linea ma l’ex Fiuggi regge il confronto e non concede mai troppo spazio al diretto avversario. Prestazione positiva, al netto delle difficoltà di reparto (ma più in generale di tutta la squadra) ad inizio ripresa.
CONSON 6,5
Anche in un secondo tempo molto difficile, con la squadra spesso sbilanciata, il centrale riesce a stoppare le offensive fanesi che passano dalle sue parti, riuscendo anche a tappare qualche buco dalle parti di Lorenzoni.
LORENZONI 5,5
Nel suo momento migliore il Fano attacca a spron battuto dalle sue parti; il duttile classe 2003, oggi terzino sinistro, tiene botta per una decina di minuti ma purtroppo per lui – e per tutta la Samb – il suo contatto con Zanni dà il via alla rimonta dei locali.
ZANAZZI 6,5
L’indisponibilità di Frulla gli permette di ritrovare una maglia da titolare dopo diverse settimane. In una partita molto maschia, con tantissimi duelli fisici, riesce a dire la sua e a farsi rispettare a centrocampo.
BUONO 6,5
Agisce qualche metro più avanti rispetto al solito, quasi sempre in linea con i due interni. Detta i tempi di gioco con le sue aperture e a volte anche quelli del pressing sulla linea più bassa dell’Alma. Positivo.
LULLI 6,5
Anche a Fano il capitano conferma di essere in forma smagliante, accompagnando sempre l’azione in fase offensiva e giocando il pallone con precisione e rapidità.
LISI 5,5
In una parola: itinerante. Inizia trequartista, si allarga a sinistra con l’ingresso di DiDo e il passaggio al 4-3-3 e finisce la partita da terzino dopo l’uscita di Lorenzoni. Forse anche per questi continui cambi fatica ad entrare nel vivo della partita.
CARDELLA 7
Scatenato nella ripresa quando prima sigla di testa l’importantissimo gol del 2-2 (suo quarto centro consecutivo) poi, al 38’, si fa clamorosamente respingere due volte una conclusione dal limite dell’area piccola. Sua anche la grande girata di testa in pieno recupero su cui si supera Olivieri.
FALL 7,5
L’attaccante senegalese migliora la sua già ottima media realizzativa timbrando il cartellino di testa sul cross di Conson: quinta rete in rossoblù alla decima presenza. Peccato per l’infortunio che lo costringe a lasciare il campo già alla mezzora.
DI DOMENICANTONIO 6,5
Col suo mancino è sempre un pericolo, sia che decida di puntare l’avversario sia sulle palle inattive. Suo il calcio d’angolo che viene corretto in rete da Cardella. Nel finale disegna una parabola velenosissima dalla linea del laterale, di poco alto.
ANGIULLI 6
Banco di prova ben più difficile rispetto agli scampoli di match col Nereto, il Fez entra a freddo al posto dell’infortunato Lulli ad inizio ripresa. Ad un quarto d’ora dal termine si vede respingere con i piedi una conclusione molto potente di prima intenzione.
D’AGOSTO S.V.
Forze fresche sulla fascia sinistra (offensiva) nel tentativo di contro-rimonta ma il giovane numero 31 non ha opportunità.
FERRI MARINI S.V.
Partecipa al caotico finale ma non si ritrova tra i piedi la palla giusta per segnare.