Il calciomercato non è ancora entrato nel vivo, non soltanto perché deve ancora arrivare la data X del 2 luglio, in cui si potranno sottoscrivere i primi contratti. L’altro motivo è costituito dalle difficoltà che stanno affrontando tantissime squadre – tra Serie B e Serie C – ad iscriversi ai rispettivi campionati. Cambi di proprietà, società che falliscono o spariscono nel nulla, e chi più ne ha e più ne metta: in un contesto del genere è difficile pensare soltanto al calciomercato. Situazione che si riverbera, di riflesso, anche su società come la Samb, che hanno già completato la pratica per l’iscrizione ma magari sono in attesa degli sviluppi in piazze che potrebbero diventare da un momento all’altro “terra di conquista”. «Non è facile operare in questi giorni, il mercato è ancora piuttosto addormentato – ha riferito l’amministratore delegato Andrea Fedeli -. Con tutti i problemi che ci sono in giro per l’Italia in tanti sono in attesa, per sapere anche quali potranno essere le squadre da “depredare” in caso di mancata iscrizione».
Redazione