La Fi.Fa. Security Unione Rugby Samb è tornata al successo, dopo lo stop di Gubbio, con la convincente vittoria ottenuta contro Ancona per 77-10. Coach Alessandro Laurenzi non nasconde la sua soddisfazione: «Contro Ancona abbiamo disputato una bella partita, i ragazzi si sono impegnati e sono stati attenti su tante di quelle cose che avevamo preparato in settimana. Il bel tempo ha favorito il nostro gioco ma ora dovremo pensare subito alla sfida determinante di Fano».
Gubbio balzato in vetta in quanto ha una gara in più: «Sì, Gubbio ha anticipato al primo maggio la gara che avrebbe dovuto sostenere domenica prossima, quindi ed ora è in vetta alla classifica con tre punti di vantaggio su di noi grazie al successo ottenuto anche contro Chieti nell’ultimo weekend. Questo non fa altro che confermare il fatto che dovremo vincere bene le ultime due gare».
Il primo ostacolo si chiama Fano: «All’andata la gara non venne giocata causa Covid. Loro sono una squadra organizzata e gestita da un bravo allenatore che ha inserito diversi ragazzi e sono dinamici. Ci sarà da correre e attivarsi mentalmente e il risultato non è assolutamente scontato e sono sicuro che sarà in dubbio fino alla fine. Noi dobbiamo cercare di non stare dietro ai bonus ma sviluppare un’idea che porti ad un gioco che mira a mettere distanza tra noi e loro e questo al di la del momento che per noi è molto particolare in quanto abbiamo cinque giocatori infortunati, infortuni che ci sono stati per tutti questi play off».
Sarà determinante il lato psicologico. «È vero, da un punto di vista psicologico dobbiamo pensare a fare bene perché non esiste il titolare e la riserva ma esiste chi è chiamato a dimostrare quello che sa fare. Anche contro Ancona abbiamo dimostrato che siamo una squadra che se non si mette sotto pressione da sola, riesce a giocare tranquilla. Fano è l’ostacolo che meno ci saremmo augurati. Il nostro compito è quello di preparare bene la gara con serenità e attenzione andando a cercare di migliorare alcune situazioni buttando il cuore oltre l’ostacolo. Se non vinciamo a Fano è giusto che vada Gubbio alla finale ma se dovessimo uscire con un successo è probabile che i valori saranno determinati in maniera netta».
