Daniele Alesi, ricopre il ruolo di terza linea e sta disputando la sua sesta stagione con la maglia della Fi.Fa Security Unione Samb Rugby è, quindi, uno degli uomini più esperti a disposizione di coach Laurenzi. «L’inizio è davvero ottimo di questo percorso playoff, – esordisce – quattro vittorie su quattro anche se l’ultima, contro Fano, l’abbiamo ottenuta a tavolino. Siamo ancora, appunto, all’inizio e non dobbiamo montarci la testa né rilassarci ma guardare alle prossime gare perché la fase complicata deve ancora arrivare».
Coach Laurenzi pensa che possiate dare molto di più: «Effettivamente sì, soprattutto nelle ultime partite potevamo fare meglio dal punto di vista del risultato che poteva essere più largo. E’ vero che c’erano le attenuanti che mancavano giocatori importanti però non abbiamo espresso quel gioco che vorremmo fare».
Questa è la tua sesta stagione in maglia rossoblu e hai potuto toccare con mano il crescente entusiasmo intorno a voi
«Beh la parte più importante di tutto questo ce l’ha avuta la società che sta lavorando bene in tutti i settori, dalla prima squadra alle giovanili fino all’impegno sociale. Noi della prima squadra nel corso degli anni abbiamo fatto qualche risultato positivo senza mai centrare la promozione per varie vicissitudini. Di sicuro anche l’avvento dei nostri due allenatori ha aiutato»
La prossima gara vi vedrà impegnati a Chieti «Sì loro sono una squadra molto fisica, tendono a rallentare il gioco e a giocarsela sui punti d’incontro e dovremo essere bravi a non lasciarci trascinare verso il gioco dell’avversario, cosa che spesso ci succede. Noi siamo più abituati a giocare con un gioco veloce. Nella prima fase abbiamo vinto entrambe le partite e gli abruzzesi sono decisamente più temibili in casa loro perché mettono sempre qualcosa in più».
Pensi che qualche tuo compagno possa recuperare per la prossima gara?
«Durante questa settimana qualcuno è tornato ad allenarsi dopo i guai fisici ma è da valutare con lo staff medico se è meglio aspettare prima di farlo tornare in campo, altri, invece, sono ancora ai box».
