Quinta vittoria consecutiva per la Fi.Fa. Security Unione Samb Rugby che ha superato, in rimonta il Chieti Rugby rimanendo a punteggio pieno.
«Abbiamo conquistato la quinta vittoria in altrettante partite ma l’ultima contro Chieti è stata piena di difficoltà – il commento di coach Alessandro Laurenzi -, in quanto le altre squadre quando incontrano la prima in classifica vogliono fare la partita della vita e diventano più aggressive. Bisognerebbe sempre fare la prestazione e non sempre è possibile. In qualche modo, comunque, ci stiamo difendendo e speriamo di arrivare in fondo a questo percorso come ci siamo proposti. Certo è che diventerà sempre più difficile perché gli infortuni non sono da sottovalutare».
Nell’ultima gara a Chieti eravate sotto nel punteggio a pochi minuti dal termine e poi l’avete ribaltato.
«Sì questa è stata una dimostrazione di grande personalità da parte della mia squadra al quale io faccio i complimenti. Abbiamo fatto due mete bellissime in otto minuti che è il sintomo nervoso di una squadra che vuole raggiungere fortemente il risultato e lo ha ottenuto. Secondo me avremmo dovuto attivarci prima per non arrivare alla fine della partita e mettere in discussione un risultato che, a mio parere, non era in discussione in quanto siamo una squadra tecnicamente più forte. Dobbiamo lavorare con la nostra testa e le nostre emotività».
Situazione infortunati?
«Qualcuno è già rientrato a Chieti ma voglio cogliere l’occasione per fare l’in bocca al lupo a Giorgio Valeri che ha subìto un’infortunio e dovrà operarsi. Purtroppo il nostro è uno sport di contatto e questo tipo di infortuni può capitare. Noi non dobbiamo crearci problemi sui nomi degli assenti ma dobbiamo pensare a interpretare bene le gare».
La prossima gara vi vede rendere visita a Città di Castello
«Sì, Città di Castello ha messo sul campo una prova molto esaltante battendo Gubbio 13-5 a testimonianza del fatto che è una squadra viva e che, soprattutto in casa, mette pressione all’avversario e quindi dovremo fare un’altra grande prestazione. Dovremo entrare in campo carichi senza pensare alla larga vittoria ottenuta all’andata e anche su questo fattore lavoreremo durante tutta la settimana».