La Fi.Fa. Security Unione Samb Rugby non è riuscita a far suo il derby con Jesi e quindi a riportare a San Benedetto la Coppa Marche in virtù del pareggio maturato al ‘Mandela’ (17-17) ma soprattutto della vittoria dei leoncelli arrivata all’andata. Un pari che muove comunque la classifica: «Siamo partiti alla grande e sembrava una partita che potevamo vincere tranquillamente – esordisce coach Leandro Lobrauco – ma poi c’è stato il ritorno dello Jesi che ci ha ripreso nel punteggio quando giocavamo in 13 per una ammonizione e una espulsione».
«C’è stato un netto cambiamento tra la prima e la seconda parte della partita. – continua – Ci eravamo preparati bene ed eravamo pronti ad affrontare questa partita. Sicuramente la loro meta segnata allo scadere della prima frazione ha fatto sì che tornassero in partita. Ci sono stati dei nostri errori e non abbiamo sfruttato le occasioni che ci si sono presentate».
E sulla Coppa Marche: «Tutti volevamo la vittoria e riportare la Coppa Marche a San Benedetto ma queste partite fanno parte del processo di crescita che la nostra squadra ha intrapreso, partite che si presentano come delle finali. Il fatto di aver pressoché raggiunto la salvezza e quindi con una certa tranquillità mentale deve rappresentare una cosa in più e non un handicap».
Il prossimo avversario si chiama Firenze, formazione al penultimo posto della classifica: «La prossima gara andremo a Firenze, una squadra che sta lottando per non retrocedere in quanto occupa la penultima posizione. Affronteremo una formazione per la quale ogni gara in casa rappresenta una finale, dopo quattro ore di pulman e con pranzo in autostrada e anche questo potrebbe incidere. Sicuramente andremo lì per vincere e sappiamo che possiamo farlo perché all’andata facemmo nostra la partita anche in maniera molto positiva».