Coach Leandro Lobrauco è tornato in Italia e a San Benedetto dopo circa un mese trascorso in Argentina dalla sua famiglia e si è subito rituffato nel suo lavoro insieme ai suoi ragazzi dell’Unione Rugby San Benedetto in vista del match di domenica, al Mandela, contro il Pieve di Cento: «Ho ritrovato bene i ragazzi – esordisce il coach rossoblù -; è chiaro che durante le feste natalizie l’attività si è un po’ abbassata. Io sono tornato a San Benedetto lunedì e ci siamo allenati intensamente nei giorni seguenti.
Purtroppo ci sono alcuni ragazzi con l’influenza ma siamo pronti a riprendere il filo del discorso interrotto prima della pausa con la splendida vittoria ottenuta contro Gubbio. Io sono molto fiducioso per la gara contro Pieve ma anche per le partite a seguire dove secondo me possiamo ottenere altre quattro-cinque vittorie prima della fine del campionato».
Ora la classifica vi vede al quinto posto, prima formazione dopo le quattro big del campionato
«Il nostro campionato è questo: ci sono tre-quattro squadre che si sono staccate in termini di punti in quanto hanno maggior esperienza di noi e il nostro obiettivo è mantenere la testa del secondo gruppo di formazioni continuando a migliorare e crescere».
Il calendario vi propone la gara interna contro Pieve, cosa conoscete di questa squadra?
«Pieve la conosciamo in quanto con le immagini riusciamo a fare le video-analisi. E’ una squadra simile a Gubbio con cui abbiamo vinto molto bene. Sarà una partita dura in quanto hanno un buon pacchetto di mischia e le gare disputate dopo una pausa lunga rappresentano una incognita. La cosa positiva è che giocheremo in casa, di fronte al nostro pubblico per noi è importante avere il suo sostegno e darà una marcia in più ai ragazzi».
Lobrauco chiude con un appello: «Se posso fare un appello, visto che la Samb calcio gioca fuori casa, invito tutti i tifosi del calcio a venire a tifarci al Mandela come noi rugbisti andammo al Riviera delle Palme. Sarebbe molto bello se ciò avvenisse».