Fi.Fa. Security URSBT, Alesiani: «Vogliamo arrivare al top alla gara contro l’Alto Lazio»

Manca ancora più di una settimana all’appuntamento finale che vedrà opposte la Fi.Fa. Security Unione Rugby Samb e l’Alto Lazio, appaiate in testa alla classifica con 76 punti e solo chi vincerà potrà festeggiare l’approdo in Serie A. La gara si giocherà domenica 27 aprile in terra laziale. Mirko Alesiani ci racconta come i rivieraschi stanno gestendo questo lungo avvicinamento al match di Viterbo.

«Lo stiamo gestendo con molta serenità ma anche determinazione. Il coach e il suo staff hanno preparato in modo dettagliato il programma di allenamenti e stiamo spingendo a livello atletico perché vogliamo arrivare al top a quella gara».

Come è l’umore della squadra?
«L’umore è alto, c’è una grande voglia di giocare, di confermarci e di giocare contro di loro perché sappiamo di meritare il primo posto e di vincere il campionato».

C’è un po’di rammarico per la sconfitta contro Capitolina e per non essere arrivati a questa gara in vantaggio in classifica?
«Il rammarico è veramente poco. Ce lo siamo detti sin dai primi istanti dopo aver perso con Capitolina che la sconfitta sarebbe potuta arrivare e il coach ha voluto sottolineare che è arrivata molto in là con il campionato e dopo uno splendido filotto di vittorie. Eravamo già carichi per riprendere il cammino come poi abbiamo dimostrato contro Prato contro il quale abbiamo vinto veramente bene».

Che partita ti aspetti contro l’Alto Lazio?
«E’ una partita che io aspetto molto e posso dire che la sogno ogni notte. Mi aspetto una vera e propria battaglia dove ci sarà da lottare come non abbiamo mai fatto e senza dare nulla per scontato perché loro hanno giocatori veramente validi come li abbiamo anche noi. In passato abbiamo vinto delle gare dove non abbiamo giocato benissimo ma in questa non potremo sbagliare in quanto non ci saranno altre opportunità. Sappiamo che non saremo soli perché ci saranno i nostri tifosi che arriveranno in pullman, macchina, moto e saremo veramente tanti, sarà quasi come giocare in casa. Il fatto che ci giochiamo tutto in un’unica gara sembra quasi come un copione di un film dove in un duello ne uscirà solo uno come vincitore».

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