IL 2024 si apre con una vittoria per la Fi.Fa. Security Unione Rugby San Benedetto che le permette di proseguire la strada tracciata nell’ultima gara del 2023, chiusasi con un perentorio 48-0 rifilato a Gubbio. Quella contro Pieve, però, non è stata affatto semplice soprattutto perché i rossoblù hanno dovuto recuperare un iniziale svantaggio di 17 punti. Coach Leandro Lobrauco vuole sottolineare la grande reazione dei suoi: «La partenza è stata molto difficile, siamo andati sotto 17-0 nel punteggio probabilmente dovuto a un mix di componenti come un approccio non nel modo giusto alla gara poi anche al fatto che durante la pausa non ci siamo allenati nel modo giusto e la pressione di dover vincere a tutti i costi in quello che era un vero scontro diretto.
Voglio metterci anche l’eccesso di fiducia perché Pieve aveva perso con Gubbio mentre noi con gli umbri avevamo vinto largamente. I primissimi minuti non li avevamo giocati male poi abbiamo commesso una serie di errori che i nostri avversari, comunque una buona squadra, non ci hanno perdonato. La svolta sicuramente è stata la meta realizzata da Palavezzati che ci ha permesso di andare al riposo sul 17-7 che dal punto di vista psicologico è contato tanto. Nella ripresa abbiamo dimenticato quanto accaduto nel primo tempo e in alcuni frangenti abbiamo avuto una superiorità importante e siamo riusciti a fare anche dei buoni movimenti».
Un successo che consegna la salvezza virtuale: «L’ho detto ai ragazzi a fine partita che questo scontro era come una finale per la nostra classifica in quanto la salvezza ormai è virtualmente conquistata con i nostri 28 punti contro i 3 dell’ultima e rimaniamo al quinto posto, ossia in testa al secondo gruppo di squadre. Nel girone di ritorno abbiamo come obiettivo quello di far girare tutti i giocatori aiutandoli a crescere pianificando per il futuro».
La prossima partita vi propone la sfida contro la capolista Romagna Rugby
«Sì sarà durissima anche se noi giochiamo tutte le partite per vincerle ma è chiaro che la differenza tecnica c’è. Mi auguro che magari si possa ripetere come accaduto a Modena, un’altra squadra forte, quando riuscimmo a tornare a casa con un pari storico. E’ bello confrontarsi contro i migliori e questo deve darci una spinta in più».
