Roman Paoloni, classe 2003, prodotto del vivaio della Fi.Fa. Security Unione Rugby San Benedetto, in maglia rossoblù da sette anni e da tre è in pianta stabile in prima squadra e come ruolo fa il flanker col numero 19 sulla maglia. A lui abbiamo chiesto di tracciare un bilancio di questa prima parte di stagione sia a livello personale e di squadra senza dimenticare il prossimo impegno contro il Modena.
«Il nostro gioco è migliorato, – sono le sue prime parole – c’è stato un buon lavoro a livello difensivo da parte di coach Lobrauco. Sono cambiati alcuni parametri e li vedo molto efficaci ma penso che abbiamo ancora molto da lavorare per migliorare. Di sicuro dobbiamo cercare di trovare un gioco meno falloso ma l’andamento sia buono. Siamo al quarto posto ma abbiamo un pò di amaro in bocca per le due partite perse all’ultimo istante che se vinte ci avrebbero proiettato al primo posto. Per quanto riguarda me il bilancio è molto positivo in quanto ho avuto la fortuna di giocare tutte le partite nella loro interezza».
Vista la tua militanza nell’Unione Rugby da tanti anni, come è cambiata la società nel corso del tempo?
«C’è stata un’evoluzione in qualsiasi ambito sia societario ma anche dal punto di vista delle strutture. Il seguito è aumentato nel passaggio dalla C alla B dove abbiamo notato anche la differenza nei giocatori, sicuramente più preparati sia dal punto di vista mentale che fisico».
Coach Lobrauco ha sottolineato come nella gara contro Formigine ci siano stati dei miglioramenti: «Secondo me c’è stata una maggior disciplina nel gioco e un maggior numero di placcaggi difendendo molto meglio. Probabilmente c’è da migliorare nel rimanere freddi per tutta la partita viste le mete che subiamo negli ultimi minuti»
Il prossimo impegno è con Modena, squadra che occupa la terza posizione in classifica
«Modena è una squadra molto strutturata che milita in B da parecchi anni e che ha una bella mischia e credo che sarà una bella partita anche da guardare per il pubblico».
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