Fi.Fa. Security URSBT, Vaccari: «Livorno squadra difficile ma vogliamo vincere al Mandela»

Il campionato per la Fi.Fa. Security Unione Rugby San Benedetto è iniziato nel modo giusto con il successo a Gubbio. Leandro Vaccari, probabilmente il migliore in campo con le due mete messe a segno, torna sul match in terra umbra: «Temevamo la gara contro il Gubbio perché era la prima del campionato e rappresentava una incognita anche se ci siamo allenati molto questa estate. Siamo riusciti a giocare bene e a portare a casa la vittoria».

L’allenamento nei mesi di stop ha fatto si che siate arrivati bene fisicamente al campionato: «Lo scorso anno è stato un lungo campionato ma finito quello non ci siamo mai fermati sia a giugno che a luglio mentre ad agosto abbiamo lavorato in palestra. A settembre e ottobre gli allenamenti si sono intensificati e questo ci ha permesso di stare bene. Era impensabile rimanere fermi per tutti quei mesi».

Il prossimo appuntamento è per domenica contro Livorno per il vostro esordio al ‘Mandela’
«Nessuna partita si vince prima di scendere in campo. Dovremo affrontare Livorno come se fosse l’ultima sfida anche perché è una squadra difficilissima e la concentrazione dovrà essere massima sin dai primi minuti in quanto ci teniamo a vincere davanti al nostro pubblico. Tra l’altro loro vengono da una vittoria casalinga e saranno molto carichi».

Quale può essere l’obiettivo per quest’anno sia della squadra ma anche personale?
«Il nostro obiettivo è quello di arrivare tra le prime tre anche se il sogno di fare il salto in Serie A c’è sempre ma per far ciò bisognerebbe disputare un campionato perfetto. Io credo che se giochiamo sempre come domenica scorsa possiamo centrare l’obiettivo del podio. 

Lo scorso anno c’erano diverse squadre squadre fortissime come Bologna, Romagna e Modena mentre in questa stagione giochiamo contro formazioni che non conosciamo e per noi è una incognita. Per quanto riguarda l’obiettivo personale è sicuramente quello di far meglio dell’anno scorso dove già è stata una stagione positiva. A Gubbio ho iniziato nel modo giusto contribuendo con dieci punti frutto di due mete ma credo che l’importante sia il risultato di squadra piuttosto che quello personale».

Nella foto: Leandro Vaccari (fonte: Unione Rugby San Benedetto)

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