SAMB (4-3-1-2): Pegorin; Rapisarda, Biondi, Miceli, Di Pasquale; Ilari, Bove, Signori; Islamaj; Russotto, Stanco. A disp. Sala, Gelonese, Zaffagnini, Caderini, Kernezo, Demofonti, Rocchi, De Paoli, Cecchini, Gemignani. All. Roselli.
FANO (3-5-2): Voltolini, Diallo, Magli, Filippini, Tascone, Mancini, Celli, Ndiaye, Scimia, Sosa, Setola. A disp. Sarr, Vitturini, Konate, Fioretti, Ferrante, Cernaz, Morselli, Lazzari, Selasi, Lulli. All. Epifani.
ARBITRO: Carella di Bari (Micaroni-Di Giacinto).
Una Samb passiva chiude il primo tempo della sfida di Coppa Italia di Serie C col Fano in svantaggio. Il gol che decide i primi 45′ è arrivato prima della mezz’ora ed è stato firmato da Filippini su un’azione di contropiede che ha colto impreparata la difesa rossoblù che si stava alzando in linea dopo un calcio di punizione battuto dall’Alma: presentatosi davanti a Pegorin, anche se in posizione defilata, l’attaccante ospite è riuscito a battere il portiere di Chivasso con un diagonale non imprendibile. Troppo poco quanto fatto vedere dalla Samb, che si è affacciata dalle parti di Voltolini soltanto con un’azione di Islamaj e con qualche suggerimento poco preciso in direzione di Stanco.
Redazione