Dai primi passi come calciatore ai prossimi che farà da direttore sportivo. Pietro Fusco ha trattato vari temi nel corso dell’intervista in videochiamata svolta in diretta sulla pagina Facebook di Eleven Sports. Sulle sue “origini” calcistiche: «Da giocatore ho iniziato da attaccante per finire da difensore: davanti non prendevo una palla e l’allenatore di quell’epoca che era Osvaldo Iaconi mi indicò la strada giusta e mi permise di fare una carriera soddisfacente». Il d.s. della Samb ha risposto anche alle domande sul suo futuro, che però non è ancora chiaro: «Dove mi vedo? Se ci fosse un progetto duraturo e convincente mi vedrei ancora qui a San Benedetto ma in questo momento non è un discorso prioritario». Un discorso difficile da affrontare e prematuro, come ha rimarcato lo stesso Fusco, visto che oltre all’emergenza Coronavirus che sta caratterizzando l’attualità dello sport italiano la Samb a fine stagione dovrà fare i conti anche con Franco Fedeli che a più riprese ha manifestato la volontà di lasciare il club.