«Dobbiamo stare attenti al budget: non siamo Padova, Triestina, Feralpisalò o Perugia che hanno effettuato grossi investimenti e che sono società strutturate da diversi anni». Queste le parole del d.s. della Samb Pietro Fusco, intervenuto lunedì sera su Vera TV. Il dirigente rossoblù vuole evitare che l’ambiente si carichi di aspettative eccessive e per farlo ha usato parole chiare: «Il nostro è un club giovane, bisogna avere rispetto per una proprietà che ha tirato fuori tanti soldi per rilevare il club che deve fare i conti col Covid 19». Per ciò che riguarda il calciomercato, dunque, la Samb resta legata all’attuale lista dei 24 (già piena): per questo, oltre a rimpiazzare l’esterno destro Andrea Scrugli, ci si muoverà in entrata soltanto a fronte di cessioni. «Per una posizione nei play off si può stare bene anche così – ha detto Fusco -. Siamo disponibili comunque a migliorare le cose, ma cambiare tanto per cambiare non serve a nulla».
