Il mondo del calcio si interroga su come e quando riprendere l’attività e il quadro e, tra i professionisti, il quadro più complicato lo si ha sicuramente in Lega Pro. Le 60 società di Serie C, infatti, non godo di grandi contributi televisivi come accade in Serie A e Serie B ed il gettito economico dei club di C sarà intaccato pesantemente dalle conseguenze dell’emergenza Coronavirus. «La situazione non è affatto facile – ha detto intervenendo nei giorni scorsi a San Marino TV il direttore sportivo della Samb Pietro Fusco -. Il mio auspicio è che nessuno sparisca, anche se qualche dubbio mi viene sulla continuità del modello calcio per come lo conosciamo oggi». Modello che Fusco spera non venga utilizzato da qualcuno per approfittarsene in un momento storico così complicato (non solo per lo sport): «Spero che nessuno faccia dello sciacallaggio sfruttando questa emergenza».