Francesco Ghirelli, Presidente della Lega Pro, ha concesso una lunga intervista al portale tuttoc.com toccando vari punti. Uno di quelli è la discussione sul credito d’imposta alle società sportive che ha trovato felice soluzione: “Devo anzitutto ringraziare il ministro Spadafora, il ministro Gualtieri, i funzionari che vi hanno lavorato. Poi grazie al Comitato 4.0 e a PWC: di questo lavoro usufruiranno anche altre discipline sportive o leghe, penso per esempio alla stessa Serie B.
Infine ringrazio anche le fake news, quelle messe in giro da chi sino all’ultimo ha fatto girare la voce che tutto saltava, solo per infastidire. Con tenacia abbiamo lavorato, allenati dal provvedimento sulla Cassa integrazione in deroga. Il copione si è ripetuto”.
Non è, però, tutto risolto: “No, ora abbiamo risolto il pregresso, i contratti stipulati. Avendo spostato la data al 1 aprile 2021 ci sarà il tempo per fare le pratiche per il rimborso del 50% della fiscalità. Un buon segno. Ci sono da fare 300 decreti attuativi, il fatto che il nostro sia stato deliberato, avrà un significato o no? Poi dovremo spingere affinché nell’ultimo decreto Covid-19 che vedrà la luce tra il 20 e il 25 gennaio i denari (avevamo 90 milioni di euro, con la detrazione al 50% ne sviluppano 180) non impegnati lo siano nel 2021.
Dovremo chiedere che si aggiungano altre risorse (noi chiediamo 45 milioni di Euro) e si porti la possibilità di stipulare nuovi contratti fino al 30 giugno 2021. Ci serve questa misura. Così come abbiamo bisogno di liquidità sul modello PMI garantita centralmente. Il ministro Spadafora ad Agorà ha detto che interverrà, io voglio credergli. Sappia che lo sosterremo o lo incalzeremo senza tregua”.